"Si vede bene adesso... Sta uscendo dall'acqua, è un Cigno Nero!"
Questi sono i giorni in assoluto più pericolosi per fare trading. Stiamo aspettando. L'ultimo trade l'abbiamo fatto un mese fa. Non annoiatevi! Non stiamo perdendo soldi, e questa è la cosa fondamentale. Una cosa che pochi sanno fare è sapere quando stare in panchina.
Non c'è nessuna strategia di money management o stop loss che possa reggere ad una sospensione dei futures il Lunedì all'apertura sul CME con -5%.
Allego uno degli indicatori che mi ha permesso di filtrare questo mese terribile di trading. E' una rolling sum a 45 giorni dei rendimenti notturni del'etf SPY. Molto semplice e chiara. Se l'indicatore segna un -15 significa che la somma di tutte le nottate nel SPY degli ultimi 45 giorni ha dato un -15%.
E' da notare come abbiamo rotto questo mese i minimi importanti nella zona -15 dell'indicatore segnati sia nel bear market del 2001 che del 2008. Ieri li abbiamo praticamenti raddoppiati al ribasso fino a -30.
Stando al comportamento di questo indicatore i mercati stanno anticipando qualcosa di mai visto prima nell'economia reale mondiale. Non ci sono precedenti nella storia contemporanea di simile portata. Abbiamo solo la Spagnola del 1919, le borse tutto sommato hanno perso solo un 50% scarso quell'anno. Niente di straordinario se paragonato al 1929. Ma voglio far presente a tutti che nel 1929 e nel 1919 non avevamo i computers, gli algos, internet, il machine learnings e non ultimo da dimenticare la globalizzazione. Anzi uscivamo dalla prima grande guerra mondiale. Quindi per così dire, la paralisi economica dei traffici commerciali era gia in atto da diversi anni. Oggi invece tutto si regge sulla globalizzazione e sulla comunicazione in tempo reale. E' questo sostanzialmente che i mercati stanno metabolizzando.
Dal punto di vista dell'overnight trading, abbiamo filtrato il più grande Cigno Nero mai visto nella storia. Shark and Piranas effects allo stesso tempo.
Se questi range intollerabili per il trading notturno con l'Emini continuano semplicemente ci rivolgeremo ai Micro futures. Per il momento stiamo alla finestra per capire l'evoluzione di questo fenomeno di mercato, se i ranges rientrano a breve continueremo con l'Emini altrimenti Micro futures per ridurre drasticamente il rischio.
Un saluto e un augurio a tutti,
Marco Simioni
